Sirmione è storicamente conosciuta come la “Perla” del Lago di Garda, una meta imperdibile per chiunque sia in vacanza sul lago più grande d’Italia, in particolar modo sulla sua sponda bresciana. Un immenso patrimonio storico, paesaggi mozzafiato e strutture ricettive tra le più romantiche e ricercate della Lombardia – date un’occhiata a siti web quali expedia.it per farvi un’idea – rendono questa città una località turistica unica nel suo genere. Se non avete già pianificato il vostro itinerario, ecco qualche consiglio su cosa fare e cosa vedere a Sirmione.
La prima tappa – e probabilmente non c’è neanche bisogno di dirlo – è la Rocca Scaligera, che vi accoglie, in tutta la sua imponenza, all’ingresso del centro storico. Circondato dalle acque lacustri su tutti i lati, è proprio un castello medievale da romanzo cortese, con le sue torri, le merlature e la darsena, utilizzata in passato per l’ormeggio delle imbarcazioni. La Rocca è visitabile fino alle 19.30 dal martedì al sabato e la domenica fino alle 13.30, acquistando un biglietto d’ingresso al prezzo di 2,50 o 5 euro.
Se dalla Rocca proseguite a piedi su via Vittorio Emanuele e poi su via Catullo, in dieci minuti arriverete alle celebri Grotte di Catullo. Si tratta di uno dei siti archeologici di età romana più importanti e visitati del Nord Italia e tra le mete del vostro itinerario non può assolutamente mancare. Sirmione è una sottile lingua di terra che si protende sul Lago di Garda: è proprio all’estremità di questa striscia sottile, nel punto più panoramico di tutti, che i Romani costruirono un’imponente villa, i cui resti, oggi, costituiscono il cuore dell’area archeologica.
Non si tratta di grotte, quindi, ma di una villa, che la tradizione vuole associare al sommo poeta Catullo, affezionato frequentatore di questa terra. Il sito ricopre un’area di quasi 75.000 metri quadrati ed è circondato da un uliveto costituito da 1500 alberi secolari: passeggiarvi è molto piacevole e vi permetterà di scoprire scorci di rara bellezza. Non dimenticate inoltre il Museo Archeologico, che si trova all’interno del parco delle Grotte e, per quanto piccolo, merita una visita.
Infine, non potete lasciare Sirmione senza aver provato le sue celeberrime terme. L’acqua di Sirmione è infatti famosa in tutto il mondo, per via delle sue particolari proprietà benefiche e curative: la sua composizione a base di zolfo, cloruro di sodio, iodio e bromo, la rende una vera e propria medicina naturale, che può essere sfruttata contro disturbi respiratori, reumatismi e per il benessere della pelle. Anche solo per il piacere di trascorrere un pomeriggio in totale relax, concedetevi un ingresso ad Aquaria, la spa termale di Terme di Sirmione. Ad attendervi, ci sono 10000 metri quadrati di parco con piscine, saune, docce emozionali e aeree relax.